Finalmente dopo parecchi anni sono andata in vacanza, anche se per soli tre giorni. Ovviamente non potevo rinunciare alla mia macchina, perciò il viaggio l’ho fatto con lei. Vi avevo annunciato che sarei andata in Toscana, ma non vi avevo specificato dove… Beh ora lo scoprirete!
Ho prenotato l’hotel dopo aver curiosato un po’ di luoghi su google maps che non fossero eccessivamente lontani avendo così poco tempo, e dopo aver visto le foto della Cala Moresca a Piombino mi sono letteralmente innamorata. Ma può una viaggiatrice come me accontentarsi di stare in spiaggia per 3 giorni? Ovviamente no! Perciò ho deciso che all’andata avrei fatto una sosta a Torre del Lago e avrei pranzato a Viareggio, prima di proseguire fino al centro di Piombino.

La mia tappa a Torre del Lago è stata breve, ma ve la consiglio, merita il vostro tempo. È un luogo intimo e rilassante, se foste interessati tra l’altro è possibile fare il giro del lago di Massaciuccoli in battello, dura un’ora e costa 7€, l’avevo fatto anni fa e merita! Inoltre Torre del Lago è famosa per il suo teatro, anch’esso visitabile!
A Viareggio ragazzi state attenti ai mille incroci, pullulanti di anziani in bicicletta che hanno bevuto qualche bicchiere di bianco di troppo e vanno a zig zag! Viareggio a parer mio offre qualcosa di più a livello di vita notturna o comunque se volete andare in giro per negozi scordatevi di trovarli tutti aperti dalle 12 alle 15/16… In ogni caso mi sono goduta un pranzo al Ristorante Gran Caffè Margherita, situato in un edificio imponente che può ricordare dei palazzi arabi e/o indiani… Ottimo cibo e camerieri gentili, ma 50€ per un primo, una pizza, due coca-cola in lattina e un litro d’acqua mi sembra un po’ eccessivo!

Dopo aver passeggiato sul lungomare riparto alla volta di Piombino, il resort La Sorgente mi aspetta! Arrivata al parcheggio privato prendo la mia valigia e mi avvio verso la reception e vedo che le camere dall’esterno sembrano delle cabine di una nave, con tanto di ponte con le corde. Mi viene assegnata la camera Bamboo, nel piano sottostante, una camera a tema molto carina, con un giardinetto con un tavolo, due sedie, un lettino e un ombrellone… Il tutto con una vista sul mare e all’orizzonte si vede l’Isola d’Elba!
Il venerdì pomeriggio ho deciso di passarlo alla spiaggetta dell’hotel; fantastico come scendendo pochissimi scalini ci si ritrovi in una caletta meravigliosa!

Dopo essermi goduta un po’ di sole ho deciso di andare nel cuore di Piombino, tra i ristoranti e le case ammassate l’una all’altra. Per cena ho deciso di mangiare qualcosa di atipico rispetto alle proposte del luogo, sono andata alla Buffalo Wing Factory, un locale americano/messicano che con poca spesa ti riempie con ottimi panini e buonissima birra alla spina, voto 10 e lode! Se non siete ancora sazi vi consiglio di andare alla gelateria top 1, gelati anche con gusti particolari, buonissimi e a un prezzo ottimo, con 2.80€ vi potete prendere una cialda da tre gusti!
Torno in hotel, tra l’altro mi sono dimenticata di dirvi che la macchina potete lasciarla comodamente lì, perché nell’arco di 2 km c’è veramente tutto!
La mattina dopo mi sveglio e vado alla terrazza delle colazioni, la scelta non è ampia poiché la colazione non è a buffet, ma ci si accontenta.
Decido anche oggi di non prendere la macchina ma di andare alla Cala Moresca a piedi, a circa 2 km dall’hotel. Arrivo allo stabilimento e scopro che, dato che stanno montando un palco per un evento, l’accesso alla spiaggia è negato. E ti pareva… Peccato! Decido quindi di addentrarmi nel promontorio di Piombino, ricco di sentieri da fare sia in bicicletta che a piedi. Prendo il sentiero principale, che segue la costa, e consente l’accesso a moltissime spiagge, dopo qualche km arrivo alla spiaggia lunga, e mi rilasso lì per tutta la giornata, con un mare dalle mille sfumature e super pulito!

Per chi volesse i sentieri del promontorio portano fino a Populonia, inoltre dopo la Buca delle Fate ci sono una necropoli etrusca e il monastero di San Quirico. Vi consiglio vivamente di passeggiare nel promontorio!
Ormai alle 19 rientro in hotel, doccia e vado nuovamente in centro per la cena. Tantissimi locali erano pieni fino alla chiusura. Fortuna vuole che era rimasto un tavolo libero nella Trattoria Da Luca, un locale molto chic, con piatti eccellenti dalle porzioni generose e una carta dei vini infinita. Perfetto per una serata romantica!
Domenica mattina, ore 8… Ultimo giorno. La disperazione che sale all’idea di dover tornare in città… Apro la porta finestra: vento, nuvole nere e il mare mosso. Che faccio? Non volevo subito ripartire per Brescia quindi mi sono messa a pensare a un luogo da visitare… Firenze? Troppo poco tempo. Mi viene un flash: Volterra. Chi non ha mai sentito nominare questo splendido Borgo? Beh faccio il check-out e mi metto in viaggio. Mentre guido penso “mah ci vorrebbero proprio due curve divertenti da fare”. Ed eccomi accontentata fortunatamente! Le indicazioni per Volterra sono ben segnalate e poco dopo essere uscita dalla frazione Saline di Volterra la strada in mezzo ai campi inizia a stringersi (pregate di non trovare un trattore) e iniziano anche ad aumentare le curve veloci ed i tornanti, una gioia sia per me che per la mia auto, inoltre esce anche il sole! Arrivata fuori dalle mura di Volterra svolto a destra e cerco parcheggio, fortunatamente lo trovo senza problemi. All’ora di pranzo decido di mangiare al primo ristorante che c’è appena varcate le mura: l’Osteria la Pace, un locale dove ti senti a casa, con i proprietari gentilissimi e molto simpatici, che vi accoglieranno nel migliore dei modi. Un consiglio? Lasciate perdere la pasta al pomodoro, non perché non sia buona, ma perché qui fanno i piatti tipici della tradizione Toscana e DEVONO essere assaggiati! Inoltre se vi piace la birra vi consiglio di prendere la birra artigianale di Volterra, una delle migliori che abbia mai bevuto, anche più di alcune birre tedesche che ho bevuto quando ho vissuto a Stoccarda!

Dopo il pranzo tipico mi dedico all’esplorazione di questo luogo antico e ricco di storia; inizio subito visitando il museo della tortura, costruito all’interno di quella che era un tempo un’abbazia. 8€ il prezzo d’ingresso, un luogo che vi farà ragionare su quanto sia stato stupido e crudele l’uomo in passato ma anche su quanto lo sia tutt’ora.
Dopo essere uscita dal museo inizio a vagare per i vicoli di Volterra. Bellissima la piazza e il palazzo dei Priori così come la cattedrale di Santa Maria Assunta. Vi consiglio di vedere anche l’acropoli etrusca e il parco archeologico Enrico Fiumi. Volterra sembra rimasta ferma nel passato ed è letteralmente splendida da visitare. Inoltre se a qualcuno piacciono i luoghi abbandonati a pochi km vi è un manicomio abbandonato, tra l’altro ancora segnalato da Google maps, per chi invece vuole rilassarsi a circa 40 km da Volterra vi sono le Terme di Casiciana.
La Toscana offre qualsiasi cosa voi vogliate vedere, dalla cultura allo svago ai paesaggi.
Una delle regioni più belle d’Italia in assoluto!!
Il mio prossimo viaggio? Ahimè non questo weekend, anche perché sto sistemando la macchina al meglio per il prossimo evento marchiato Special Stages: l’8/9 luglio farò circa 500 km di passi tra le Alpi: il percorso sarà quasi totalmente in Francia salvo per la partenza, la sosta del sabato notte e l’arrivo.
Non vedo l’ora di raccontarvi questa nuova avventura!
#RedBananaTravel
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