Non vedevo l’ora di inaugurare il mio blog con l’articolo riguardante il tour delle valli lombarde, un evento creato da specialstages.it, con cui ho il piacere di collaborare.
Il tour si è svolto tra le più divertenti e affascinanti strade del bresciano (salvo una piccola parte in provincia di Trento) per un totale di 142 km più altri 32 km facoltativi in Valvestino.
Nonostante le previsioni meteo a nostro sfavore erano 47 le auto partenti dal punto di ritrovo in prossimità del Lago d’Iseo; poco dopo le 10:30 i partecipanti hanno iniziato il tour affrontando le curve della SP48 che attraversa Bosine e Polaveno, strada ben nota soprattutto ai motociclisti: una serie di curve una dietro l’altra, con qualche rettilineo nei punti perfetti per godersi il panorama sul lago d’Iseo e sulla piccola vallata in prossimità della Val Trompia. Sicuramente l’asfalto aveva più grip del solito, cosa che ha sorpreso tutti, me in primis.
Arrivati a Ponte Zanano si conclude la prima delle quattro Prove Speciali “obbligatorie”.
Dopo 8km circa i nostri partecipanti hanno svoltato sulla SP3, che passa attraverso svariati paesini tra cui Brozzo, Lodrino e Casto; una Prova Speciale decisamente più tecnica, con ampi tornanti seguiti da curve più strette e veloci, un tragitto perfetto per soddisfare tutti gli stili di guida.
Giunti a Nozza una pausa di 15 minuti non può fare altro che bene, giusto per aspettare

tutti e dare la possibilità ai fotografi di proseguire lungo il percorso. Dopo la breve sosta inizia il trasferimento lungo la SS237… Una strada splendida che costeggia il lago d’Idro per tutta la lunghezza della costa sinistra, arrivando poi a Storo, a due passi dalla PS più affascinante a livello paesaggistico. Purtroppo a causa di due incidenti su questo tratto di strada ci sono stati grossi ritardi e alcuni partecipanti sono stati costretti ad abbandonare il tour.
La SS240 è una strada dall’asfalto splendido, con un’ampia carreggiata, perfetta per divertirsi veramente. La Valle di Ledro inoltre offre ai partecipanti un’immersione totale tra i monti, in un bosco splendido, con la strada che in alcuni punti costeggia delle pareti rocciose con delle cascate, un piccolo paradiso insomma.
Poco dopo la fine della PS si conclude la prima parte del tour all’Hotel Lido, dove veniamo accolti da un ricco buffet e la vista sul lago di Ledro è veramente splendida nonostante una leggera pioggia.

Alle 15:30 i fotografi ripartono per arrivare alle postazioni; inizia la parte più “odiata” del tour: la strada che, partendo da Riva del Garda, costeggia tutto il lago di Garda… La cosiddetta Gardesana. Il limite è di 70 km/h tranne alcuni punti a 50 km/h, ma il traffico è sempre parecchio a qualsiasi ora del giorno e questo rallenta i nostri partecipanti, che nel frattempo si sono goduti una vista splendida sul lago, e hanno potuto ascoltare i loro scarichi nelle gallerie scavate nella roccia.
Arrivati a Gargnano i partecipanti hanno svoltato sulla SP9, strada che conduce verso il bar dell’aperitivo finale e verso la Valvestino. Ultima Prova Speciale, che sicuramente fa sfogare tutti dopo i 28 km di rettilineo.
Giunti al Bar Campeggio Giglio di Navazzo ci accomodiamo tutti quanti sulla terrazza panoramica, con il lago di Garda sull’orizzonte. Ora ci si può rilassare con del buon cibo e facendo due chiacchiere insieme.
Moltissimi partecipanti dopo essersi rifocillati ripartono verso casa, alcuni provengono anche da Genova, i km non sono pochi!
Rimangono alcuni soci, e si decide di fare l’ultima PS, quella facoltativa: la Valvestino.
Questo tratto di strada fa rimanere tutti sbalorditi: non c’è un attimo di respiro, il percorso è veramente velocissimo e bisogna anche prestare molta attenzione ai detriti rocciosi sull’asfalto già viscido di suo, ma il tramonto senza nubi dopo una giornata di pioggia è impagabile. Dopo Capovalle la strada diventa più ampia, ma con un asfalto abbastanza rovinato, che comunque non frena il divertimento. La strada infine si ricollega a Idro, dove ci si saluta un’ultima volta.

Questo tour è stato notevolmente apprezzato da tutti, un successo nonostante tutto.
Personalmente sono stata soddisfatta, è il primo Special Stages a cui partecipo e non è soltanto un giro in macchina, c’è amicizia, passione, supporto. Una grande famiglia dove ci si aiuta l’uno con l’altro. Grazie a tutti i ragazzi che mi hanno aiutata a rimettere in sesto alla bell’e meglio la macchina, in modo tale da farmi finire il giro e poter tornare a casa.
Prossimo tour? Sulle strade di Montecarlo!
Nel frattempo in questo mese scriverò di altri viaggi nella zona di Brescia.
Stay tuned!
#RedBananaTravel #DriveClimbFun
Tour molto interessante, da provare
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Provare per credere! 😉
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